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Come muoversi a Genova – La metropolitana

Genova è una città dalla forma piuttosto inusuale. Infatti si estende per svariati chilometri lungo la fascia costiera ma ha anche delle vallate che risalgono verso l’entroterra. Per questo motivo la viabilità cittadina è sempre stata una questione complicata, con diverse direzioni di traffico non facilmente collegabili tra loro. Fin dall’inizio del Novecento furono fatte diverse proposte e progetti per creare una rete della metropolitana che potesse in parte risolvere questa problematica. Dopo un secolo, anche il capoluogo ligure ha una sua unica linea che connette l’area del nord ovest della città con l’area del centro levante e quindi, dopo tanto attendere, com’è oggi muoversi a Genova con la metropolitana?

La metropolitana di genova

1. Quando utilizzare la metropolitana a Genova

Per raggiungere i punti più distanti all’interno dell’area metropolitana di Genova il treno è ancora il mezzo più comodo tuttavia, a differenza di altri veri servizi ferroviari urbani, questo tratto non è autonomo e quindi è penalizzato dalla condivisione del flusso di traffico con i treni nazionali (merci e passeggeri) che transitano per Genova.

La metropolitana pur non risolvendo questa situazione, dato che connette solo alcune zone della città, è comunque un ottimo compromesso per chi ha bisogno di spostarsi velocemente verso il centro, soprattutto se si arriva in treno da fuori Genova: le stazioni della metropolitana di Brignole e di Principe sono collegate direttamente con le due omonime stazioni ferroviarie.
Il servizio della metropolitana è attivo dalle ore 5 fino a mezzanotte circa (con possibili modifiche di orario con il servizio estivo). Il biglietto è lo stesso dell’autobus. Al momento è attiva una sperimentazione del Comune per incentivare i cittadini a muoversi a Genova con la metropolitana e questa è gratuita tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 16.00 e dalle ore 20.00 alle ore 22.00.

2. Le fermate

La metropolitana di Genova attualmente è composta da un’unica linea che si snoda per 7 chilometri e che collega 8 stazioni. Le prime ad essere inaugurate furono “Brin” e “Dinegro” nel 1990; poi ci vollero altri 22 anni per vedere completato l’attuale tracciato con l’ultimo collegamento tra De Ferrari con la stazione Brignole. Da tempo sono in discussione possibili prolungamenti e modifiche, con l’aggiunta di nuovi tratti e fermate.

BRIN

È uno dei due capolinea, quello di ponente, che si trova a Certosa nel quartiere di Rivarolo nella bassa Val Polcevera, nella zona nord ovest della città. È una stazione a cielo aperto e assieme alla fermata di Dinegro ha fatto parte del primissimo tratto di metropolitana inaugurato nel luglio del 1990.

DINEGRO

Questa stazione si trova nel quartiere di San Teodoro, a qualche centinaio di metri dal terminal traghetti e pertanto è comoda se sei in arrivo o in partenza con il traghetto. Sempre dalla zona del terminal inizia il percorso del parco della Lanterna di Genova, una passeggiata che attraversa la storica zona industriale del porto e che conduce fino a uno dei simboli della città.

PRINCIPE

Condivide lo stesso nome con la stazione ferroviaria che si trova nei pressi. A pochi passi dalla fermata consigliamo la visita al Palazzo del Principe e alla Commenda di San Giovanni di Prè: la prima è la villa cinquecentesca che fu costruita come residenza privata dell’ammiraglio genovese Andrea Doria mentre la Commenda è un edificio di età medievale, che servì come polo di accoglienza (chiesa, convento e ospitale) per i pellegrini che transitavano in città.

DARSENA

Si trova in Via Gramsci, l’arteria cittadina lungomare che conduce fino al Porto Antico. Da un accesso di questa stazione si può raggiungere a piedi il Galata – Museo del Mare mentre dall’uscita posta dall’altro lato della strada ci si trova subito immersi nel Centro Storico di Genova, con gli imponenti bastioni di Porta dei Vacca che fanno da entrata alla città vecchia (qui inizia Via del Campo, la strada resa celebre da Fabrizio De Andrè).

SAN GIORGIO

Da questa fermata puoi raggiungere a piedi l’Acquario di Genova e il Porto Antico. Data la sua posizione centrale, è comoda sia per visitare la città vecchia arrivando da una delle stazioni ferroviarie che per tornare indietro per riprendere il treno alla fine del tuo soggiorno se vuoi ancora vivere un po’ i carruggi prima di partire.

SARZANO SANT'AGOSTINO

Stazione più che altro utilizzata dagli abitanti del quartiere, si trova comunque nelle vicinanze di alcuni luoghi interesse storico che meritano la visita: il museo di Sant’Agostino, un ex convento del XIII secolo che oggi ospita una collezione di opere, prevalentemente scultoree, provenienti da vari edifici storici della città scomparsi; Campopisano, una piazzetta di circa 200 metri quadri dalla caratteristica pavimentazione genovese a rissëu (a mosaico).

DE FERRARI

Qui ti trovi subito nel cuore di Genova! De Ferrari è la piazza centrale della città, su cui si affaccia il bellissimo Palazzo Ducale, l’edificio storico che è diventato negli ultimi trent’anni il polo dove si tengono solitamente gli eventi culturali più importanti. Inoltre da De Ferrari si ramificano le varie vie dello shopping cittadino (ad esempio Via XX settembre, Via XXV aprile e Via Roma).

BRIGNOLE

Eccoci arrivati all’altro capolinea, quello posto a levante. Come la stazione metropolitana di Principe, questa fermata prende il nome dall’omonima stazione ferroviaria di cui fa parte. Dato questo collegamento, è un ottimo “scalo” da utilizzare per spostarsi dal centro città verso le località della Riviera di Levante, da Camogli alle Cinque Terre.

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