La mesciua è la minestra tipica dello spezzino fatta con legumi e cereali (come fagioli, ceci e farro) bolliti separatamente, per rispettare i giusti tempi di cottura di ogni ingredienti, e poi conditi con olio e pepe: non servono altri sapori o erbe, come aglio, prezzemolo o sedano. Un tempo venivano usate anche le fave ma non sono più presenti nella ricetta moderna perché scuriscono troppo la zuppa. Il sapore dell'olio è fondamentale per questa ricetta, perché aggiunto a crudo alla fine: ti servirà allora un olio di grande qualità e sul nostro sito puoi acquistare l'olio taggiasco e l'olio ligure DOP!
L'origine della ricetta della mesciua è incerta. Si ipotizza che sia una ricetta molto antica ma la versione odierna con i fagioli cannellini è certamente di origine posteriore al XVI quando questi fagioli, importati dalle Americhe, iniziarono a diffondersi in Europa. Si deve la sua fortuna ai portuali di La Spezia ed è diffusa anche nei borghi del Golfo dei Poeti. Il nome deriva dal dialetto (mescciüa) e significa “mescolanza”.
Uno dei motivi della diffusione popolare della ricetta sta nella varietà di ingredienti con cui può essere fatta. Infatti si racconta che in passato la composizione variava in base a quello che avanzava dai sacchi scaricati in porto di La Spezia. Era comune che si rompessero dei sacchi durante le fasi di imbarco e sbarco dalla navi e quindi questa rimanenza diventava una paga extra per i lavoratori occasionali.
Quindi la preparazione della ricetta è molto libera, basta che sia a base di legumi e cereali (ad esempio farro, orzo, miglio, fave e piselli) e che la cottura avvenga separata. C’è chi ci aggiunge altri sapori, anche del formaggio pecorino grattugiato, ma forse la sua forza sta proprio nella semplicità di questo piatto povero popolare.
La mesciua è la minestra tipica dello spezzino fatta con legumi e cereali. Un piatto popolare da riscoprire subito!
Essendo una zuppa di legumi e cereali c'è bisogno di mettere in ammollo due giorni prima gli ingredienti secchi. Prendi tre contenitori e metti i fagioli, i ceci e il grano in abbondante acqua fredda. Nei legumi aggiungi anche del bicarbonato. Ogni 24 ore cambia l'acqua.
L'unicità della mesciua rispetto alle altre minestre è la cottura dei tre ingredienti in tre pentole differenti e poi mescolati insieme solo alla fine. Prendi i ceci, i fagioli e il grano, scolali dall'acqua di ammollo e metti nelle tre pentola in acqua fredda. Inizia a cuocere e poi regola di sale. I ceci e il grano impiegano di più a cuocere, quasi due ore, mentre i fagioli sono pronti prima (circa un'ora e mezza). Quando tutto è cotto, scola e rimetti a cuocere insieme per 15 minuti, con poca acqua e parte del loro liquido di cottura. È una minestra abbastanza asciutta. Servi con abbondante olio extravergine di oliva e pepe.