Coniglio alla ligure
Coniglio alla ligure
INGREDIENTI PER IL CONIGLIO ALLA LIGURE
COME FARE IL CONIGLIO ALLA LIGURE
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Preparare la carne del coniglio
Il coniglio puoi decidere di fartelo già tagliare dal macellaio oppure acquistarlo intero e provvedere tu alla pulizia. Se lo acquisti intero, tieni la testa per insaporire il brodo mentre il fegato e i reni li puoi aggiungere durante la cottura, quando unisci al coniglio anche gli altri ingredienti.
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Il coniglio non ha bisogno di marinatura ma è consigliato farlo rosolare da solo per qualche minuto a fuoco dolce, giusto per fargli rilasciare quel poco di sapore di selvatico che ha questa carne. Dopo questo passaggio scola la carne e togli il liquido presente nella pentola.
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La cottura del coniglio alla ligure
Nel frattempo tritare insieme l’aglio, la maggiorana e la salvia. Fai soffriggere il trito nell’olio in una casseruola e poi metti i pezzi di coniglio e falli rosolare per bene. Sfuma con il vino Rossese di Dolceacqua DOC e fai evaporare.
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Aggiungi tutti i pinoli, i funghi (precedentemente fatti rinvenire), l’alloro e giusto qualche oliva taggiasca (tieni il resto per la fine). Sala e aggiusta di sapore con il pepe.
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Fai cuocere a fuoco dolce per almeno 45 minuti, bagnando di tanto in tanto il coniglio con del brodo caldo. Quando vedi che la carne inizia a staccarsi facilmente dall’osso, aggiungi le olive taggiasche rimanenti e finisci di cuocere per pochi minuti. Il coniglio alla ligure finalmente è pronto e lo si serve caldo.
FAQ - Domande dalla Community
Come contorno per il coniglio alla ligure puoi portare in tavola delle patate al forno, del purè di patate oppure delle fette di pane casereccio abbrustolite in una padella antiaderente (o su di una piastra) con un poco di olio, aglio, rosmarino e sale.
Il bello del coniglio alla ligure è che ogni volta puoi sperimentare con gli aromi e scoprire sempre una nuova nota di sapore. Oltre agli ingredienti che trovi già elencati nella nostra ricetta, sono tante le varianti locali del coniglio alla ligure: se ti trovi a Murialdo, ad esempio, potresti aggiungere un pizzico di cannella nel brodo; a Dolceacqua si preferisce utilizzare il vino Rossese per la cottura; mentre a Pietra Ligure si abbonda di timo e alloro. Non ti resta che provare!
Certamente un vino locale, per caratterizzare territorialmente il piatto con un ingrediente tipico. Il vino bianco ligure è utilizzato nella maggior parte delle versioni di questa ricetta (ad esempio il Pigato) mentre come vino rosso è usato il Rossese di Dolceacqua DOC, il preferito nelle sue zone di origine, nell'area tra Ventimiglia e Bordighera.
Il nostro consiglio è di bere lo stesso vino che hai utilizzato nel ricetta per una questione di corretto abbinamento. Quindi nel nostra caso è il vino bianco Pigato ma la volta dopo potresti provare un altro vino bianco ligure oppure il vino rosso Rossese, che è utilizzato nella cottura del coniglio alla ligure nell'area intorno al borgo di Dolceacqua.